Quando la caldaia Junkers ha problemi di pressione bassa l’impianto ne risente e potrete subire un calo o un blocco totale della produzione di acqua calda. In questa guida, di facile interpretazione, vi forniamo indicazioni per controllare se la pressione è bassa e anche per comprendere quali possono essere le cause dell’anomalia sulla vostra caldaia Junkers.
Caldaia Junkers pressione bassa: le conseguenze
Come ogni modello, anche la vostra caldaia Junkers deve operare in uno stato di perfetto stato di funzionamento in cui la pressione iderica deve essere corretta. I corretti parametri prevedono una pressione compresa tra 0,5 e 1,5 bar, sebbena a seconda dei modelli possano eccersi leggere differenze.
Se la vostra caldaia Junkers ha pressione bassa potrete quasi certtamente notare comportamenti anomali sia a livello di fornitura di acqua calda che a livello di riscaldamenti domestici. Il nostro tecnico Mirko ci spiega, ad esempio come è frequente che la pressione bassa provochi:
- riduzione della quantità di acqua calda fornita al rubinetto
- acqua calda non ottimamente calda
- ritardi di avvio della caldaia o mancato avvio
- blocco completo della caldaia all’avvio dei riscaldamenti
A seconda del modello, inoltre ogni caldaia Junkers con pressione bassa potrà counicare lo stato deficitario attraverso il proprio sistema di autodiagnosi elettronico che fornisce codici di errore mediante display digitale oppure indicazioni di stato mediante i Led (colore verde, giallo, rosso).
Infine, ci spiega Mirko, è importante sapere che una condizione prolungata di pressione bassa di acqua che non porti ad un blocco totale della caldaia è la più pericolosa. Questa induce un funzionamento della vostra Junkers difficolto e “sotto sforzo” soprattutto per quanto riguarda il circolatore (pompa di circolazione dell’acqua). La componente può danneggiarsi definitivamente, quindi bloccare la caldaia e costringervi ad una riparazione onerosa.
Pressione bassa sui diversi modelli Junkers
Questa nostra guida alla pressione bassa ora procede con l’analisi della condizione su tutti i modelli Junkers più diffusi del mercato. Insieme a Mirko vi forniremo indicazioni sulle modalità con cui le caldaie vi informano che la pressione è bassa, se ci sono operazioni che potete eseguire per ripristinare la pressione o, in alternativa, come comportarvi.
Caldaia Junkers Cerastar con pressione bassa: il modello è dotato di un indicatore di pressione che potete controllare quando si verificano condizioni o sintomi che vi riconducano ai casi su descritti. Sul frontale è presente il manometro, un indicatore simile ad un orologio dove l’unica lancetta indica i bar della pressione idrica. Se il livello dell’acqua è basso potrete aprire il rubinetto di carico posto al di sotto della caldaia, come mostrato nell’immagne. Portate la pressione ad un ivello massimo di 1,5 bar.
Scaldacqua Junkers Minimaxx con pressione bassa: questo modello, soprattutto nelle versioni più datate, non ha indicatori di pressione e neanche il manometro utile a controllarla. Otterete, quindi, dallo scaldacqua malfunzionamenti e scarsa erogazione di acqua calda che vi obbligheranno a contattare l’assistenza per l’intervento di un tecnico.
Caldaia Junkers Cerapur Comfort con pressione bassa: il modello ha una propria autodiagnosi che indica, ad esempio, una pressione insufficiente con il codice di errore CE. Il quadro comandi è evoluto, è presente un display digitale insieme al manometro che indica l’esatto livello della pressione dell’acqua. Inoltre, a pressione inferiore a 0,8\0,5 bar potrete intervenire personalmente mediante il rubinetto di carico” posto nella parte inferiore destra della caldaia (vedere immagine).
Caldaia Junkers Ceraclass con pressione bassa: il modello dispone del manometro dicatore della pressione idrica, per cui è facile ed immediato rilevarne il valore. Junkers per questo modello indica di non far scendere la pressione al di sotto di 1 bar. Il caricamento dell’acqua nei circuiti è altrettanto semplice e facile da eseguire mediante il rubinetto posto al di sotto della caldaia, esttamente dove mostra l’immagine.
Caldaia Junkers Pressione bassa: le cause
Mirko ci aiuta a definire una lista delle condizioni tecniche in assoluto più comuni che procano un calo della pressione idrica nella vostra junkers. Inoltre, caso per caso, è anche suggerito cosa fare.
- Scarsa pressione rete domestica: se avete problemi con la fornitura di acqua domestica, questo si ripercuoterà sulla caldaia. In condomini con numerosi piani, inoltre, è frequete il problema della scarsa pressione ai piani alti dove occorre intervenire con una pompa privata utile a fornire la propria utenza di più acqua.
- Perdita di acqua dai raccordi idraulici: ossidazioni e uura possono creare perdite alle tubazion iche collegano la Junkers alla fonte idrica presente sulla parete. Potrete visionare i tubi e verificare, ma se la perdita derivasse dall’interno della caldaia occorre rivolgersi all’assistenza.
- Presenza di calcare nei circuiti: il calcare occupa lo spazio vitale nelle tubazioni della caldaia per cui la pressione dell’acqua calda erogata sarà molto inferiore. Occorre una veririca del tecnico.
- Guasto al vaso di espansione: questa componente regola l pressione idrica quando la caldaia è in funzione. Se, causa usura o sbalzi di pressione, si danneggia ne risente anche la circolazione di acqua nella caldaia.
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