Sono molto comuni le richieste di assistenza per problemi di pressione alla caldaia Vaillant: statisticamente i nostri tecnici eseguono circa il 18% dei sopralluoghi su caldaie Vaillant per verificare problemi inerenti all’acqua e alla pressione idrica. Con l’aiuto del nostro tecnico Valerio abbiamo quindi redatto questa guida utile ad orientarsi nel mondo Vaillant in merito ad anomalie di pressione idrica.
Pressione Caldaia Vaillant
I manuali di uso e manutenzione diffusi da Vaillant non sempre forniscono indicazioni chiare su cosa fare in caso di problemi di pressione. Tecnicamente, comunque, vi è utile sapere che la pressione idrica è fondamentale per il corretto funzionamento della caldaia e che una minor presenza di acqua, ma anche una sua pressione eccessiva, provocano anche il blocco dell’impianto.
Le Vaillant sono caldaie dalla architettura abbastanza tradizionale, sebbene alcuni modelli applichino ritrovati tecnologici moderni e più avanzati. Comunque la pressione della caldaia Vaillant è fondamentale come in ogni altra caldaia e i parametri di riferimento sono compresi tra gli 0,5 bar e 1,5 bar., salvo indicazioni più specifiche a seconda del modello specifico.
Cerchiamo di capire come procedere a seconda dei diversi modelli Vaillant, soprattutto i più diffusi del mercato, grazie ad indicazioni fornite dal nostro esperto e che non sono fornite sui manuali ufficiali Vaillant
Aumentare Pressione caldaia Vaillant
Caldaia Vaillant Atmoblock con pressione bassa. Questo modello funziona al meglio con una pressione compresa tra 1 e 2 bar, sebbene un blocco si ha solo al di sotto di 0,5 bar di minima. La pressione è indicata sul display digitale e, in caso di valore inferiore ad 1 bar, occorre ripristinare la pressione agendo sul rubinetto di carico posto nella parte inferiore destra della caldaia.
La procedura non è descritta sul manuale di uso e manutenzione che vi obbligherebbe a contattare sempre un tecnico. Voi potete, invece, aprire il rubinetto che appare nell’immagine qui allegata: ruotatelo con attenzione poiché potrebbe risultare difficoltoso muoverlo per incrostazioni interne di calcare. Il rubinetto dovrebbe essere in plastica, materiale che a volte non regge a pressioni eccessive e che tende a rompersi se troppo datato. Il manometro presente sul quadro comandi vi aiuterà a visualizzare il livello di pressione raggiunto così da comprendere quando chiudere il rubinetto di carico.
Caldaia Vaillant Ecoblock con pressione bassa. La tecnologia presente sulla caldaia mette a vostra disposizione un sistema di autodiagnosi e una funzione di riempimento automatico dei circuito in caso di pressione bassa. I valori di riferimento per il modello sono compresi tra 0,8 bar e 2 bar che sono indicati dal display digitale. Per leggere i valori occorre schiacciare il pulsante con il simbolo dalla forma quadrata. A seconda dell’anno di produzione potrete anche avere un manometro posto sulla parte frontale bassa del quadro comandi: questo vi indicherà la pressione con la lancetta.
La caldaia ha il rubinetto di carico dell’acqua nella parte bassa (non frontale). L’immagine qui allegata mostra esattamente qual’è e dove si trova: la manopola è in plastica e va ruotata con attenzione poiché tende a rompersi se la tubazione interna avesse incrostazioni di calcare. Il manometro vi aiuta a visualizzare la nuova pressione idrica impostata.
Caldaia Vaillant AtmoTec con pressione bassa. Attraverso il display digitale la caldaia può segnalare quando la pressione è bassa attraverso il codice F22 a cui corrisponde il blocco della caldaia a causa di livello insufficiente di acqua. Altre anomalie potrebbero essere collegate a scarsa pressione di acqua e richiederebbero una verifica più approfondita: si tratta di anomalie identificate dai codici di errore F24 (aumento temperatura interna), F73 e F74 (anomalia su sonda pressione), F75 e F83 (problemi di temperatura su sonda e circuiti).
Per incrementare la pressione si procede agendo sul rubinetto di carico che la caldaia ha nella parte inferiore destra. Anche in questo caso la procedura non è descritta sul manuale di uso e manutenzione Vaillant. La manopola in plastica richiede un minimo di attenzione per non danneggiarsi e l’incremento di pressione è visibile attraverso il manometro che si trova sul quadro comandi al di sotto del coperchio apribile.
Pressione bassa su caldaie Vaillant gamma VMW. La procedura descritta sui modelli qui indicati è comunque valida su tutte le caldaie Vaillant della stessa gamma che dispongono del rubinetto di carico. Intendiamo tutti modelli ECOTEC (Exclusive, Plus, Pro, Pure), il modello EcoBalkon, i modelli AtmoTEC (Exclusive, Plus, Pro).
Caldaia Vaillant con pressione bassa :come riconoscerla
Le Vaillant sono famose per la tecnologia che impiegano, anche a livello di comunicazione degli stati di errore e di attivazione delle soluzioni di ripristino come visto. Per alcuni riattivarne il funzionamento o comprendere cosa sta accadendo alla caldaia può non risultare sempre facile, il che accresce il ricorso all’assistenza tecnica a domicilio purtroppo.
Cerchiamo qui di fornirvi indicazioni utili a intuire se la vostra Vaillant possa avere pressione bassa poiché esistono indizi che spesso si collegano a questa condizione tecnica deficitaria per l’impianto.
Pensate ad una perdita di di acqua a causa di usura delle giunzioni dei raccordi idraulici: quando, a causa di corrosione, ossidazioni o calcare queste di deteriorano, l’acqua inizia a filtrare provocando anche evidenti macchie di acqua o di umido su pareti o sul pavimento sottostante alla caldaia.
Guasto al gruppo acqua: quando avviate la Vaillant potreste iniziare a vedere un gocciolamento di acqua che termina se spegnete la caldaia o se, purtroppo, questa va in blocco da sola.
Guasto al vaso di espansione: questa componente ha il compito di assorbire l’aumento di pressione interna alla caldaia che si determina quando la temperatura dell’acqua riscaldata sale. L’acqua si dilata e il suo maggior volume viene assorbito dal vaso di espansione. Questo presenta una membrana al suo interno che con il tempo può lacerarsi, oppure può perdere di elasticità: ne deriva una capacità ridotta di assorbire l’aumento di pressione con inevitabile perdita di acqua.
Guasto alla valvola di sfogo o al rubinetto di carico dell’acqua: la causa sono sempre il tempo che passa e l’usura. Le valvole presenti perdono la capacità di ritegno e l’acqua che gradualmente fuoriesce causa un calo della pressione della caldaia Vaillant
Assistenza su problemi di pressione
Vi ricordiamo che il miglior consiglio, nel caso in cui non vi sentiste sicuri di intervenire sulla vostra Vaillant in autonomia, è sempre quello di richiedere l’ntervento di un tecnico esperto.
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