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I furti negli appartamenti sono una piaga in continuo aumento, le ultime statistiche non sono assolutamente consolatorie, in quanto ci indicano un aumento del 16% di furti a livello nazionale.
Il sistema migliore per difendersi dai furti è senza dubbio l’installazione di un impianto di allarme, ma oltre a questo, è possibile anche controllare noi stessi la nostra abitazione, facendo attenzione a particolari che magari diamo per scontato, come ad esempio dei segni sospetti su portone o citofono o sul nostro muro esterno.
E’ molto utilizzata la pratica di segnare i muri della nostra casa con dei “segni” da parte dei ladri, che servono ad indicare la casa in cui avverrà il furto. Sembrava essere una diceria popolare, oppure una esagerazione quella di credere che i ladri indichino tra loro un possibile obiettivo da colpire, ma in realtà tutto questo si è confermato essere vero. La polizia ha scoperto un vero “codice dei ladri” utilizzato proprio per marcare le case in cui eseguire il colpo.
Questo codice è composto da diversi segni ognuno con un significato preciso, troviamo il segno che indica se la domenica è un buon momento per rubare, se una casa è stata appena visitata, se siamo in presenza di una casa di amici e quindi non rubare, presenza di cani, casa abitata da carabinieri, e così via fino a formare un vero e proprio codice di ladri.
Oltre ai codici così ben strutturati, ladri meno esperti utilizzano codici più semplici quali segnare con una x o con una lettera le prossime case da visitare, spesso da statistiche effettuate sulle denunce messe insieme, emerge che molti furti sono accomunati dalla caratteristica di un segno esterno sul muro.
Quella dei codici come segnale dei ladri è una pratica sempre più utilizzata, quindi è bene dare sempre un’occhiata al nostro muro o al nostro citofono, e magari in presenza di strani segni contattare la polizia, un segno da noi tralasciato potrebbe essere un segnale per i ladri.
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