Lo scarico fumi per caldaia a condensazione oggi costituisce un argomento attuale molto importante grazie alla diffusione esponenziale di questa tipologia di caldaie. Vi descriviamo i particolari sulle canne fumarie e la normativa, quindi come bisogna gestire il posizionamento della caldaia secondo la normativa attuale.
Scarico Fumi caldaia a Condensazione
Abbiamo collaborato con il nostro esperto Franco per fornirvi indicazioni aggiornate e precise in merito alle canne fumarie delle caldaie a gas domestiche. Occorre un parere tecnico utile a districarsi tra i vari riferimenti normativi e i dettami tecnici che vincolano al rispetto di precise soluzioni installative.
Chiunque installi o sostituisca una caldaia a gas deve prevedere l’espulsione dei gas di scarico a livello del tetto dell’edificio.
Canne fumarie normativa aggiornata
Il riferimento normativo più recente in merito al posizionamento della caldaia e dello scarico fumi della caldaia a condensazione è il decreto del 4 Luglio 2014 N. 102. In precedenza era stato il riferimento la Legge 90\2013, ora superata.
La regola di base che tutti devono seguire è che ogni installazione di caldaia a gas, sia in caso di impianto nuovo che in caso di sostituzione di caldaia già esistente, preveda l’espulsione dei gas di scarico per mezzo di una canna fumaria che giunga fn sul tetto dell’edificio.
Le possibilità tecniche previste sono costituite dall’impiego di camini, canne fumarie o condotti di scarico che giungano fin sul tetto.
Posizionamento caldaia Normativa e deroghe per lo scarico
Sono diverse le “eccezioni” che permettono il collegamento della caldaia ad uno scarico a parete
La legge, comunque, prevede alcune deroghe che influiscono direttamente sul posizionamento della caldaia facendo riferimento anche allo scarico fumi della caldaia a condensazione, la tipologia più recente di generatore di calore oggi obbligatorio nella maggioranza dei casi.
I casi “in deroga” prevedono sostanzialmente la possibilità di posizionare lo scarico dei fumi a livello della parete esterna dell’abitazione, senza raggiungere più il tetto dell’edificio. Franco ci aiuta a comprendere questi casi:
- Sostituzione di una caldaia, sia a condensazione che a camera stagna, che già scarica i gas a parete
- Sostituzione di una caldaia a camera aperta che scaricava in una canna fumaria collettiva ramificata. Si può provvedere ora con un nuovo scarico a parete distaccandosi dalla canna collettiva.
- Sostituzione di caldaie, o nuove installazioni, in edifici di valore storico dove vincoli architettonici non permettono di avere uno scarico fumi a livello del tetto.
- Casi con limiti tecnici, certificati da un professionista abilitati, a realizzare uno scarico fumi che raggiunga il tetto. Sui può procedere anche in questi casi con uno scarico a parete,
- Installazione di caldaie a condensazione in fase di ristrutturazione di impianti termici già esistenti che si trovano in edifici con più nuclei familiari che sono privi di camini, canne fumarie o canalizzazioni che sbocchino sul tetto e che siano già predisposti o adeguabili allo scarico dei fumi acidi di questa tipologia di caldaie.
- Installazione di impianti ibridi composti da una caldaia a condensazione e da una pompa di calore che siano stati certificati.
Scarico fumi a parete: quali caldaie possono farlo
Purtroppo entriamo in dettagli più tecnici, che occorre necessariamente indicare e che il vostro tecnico o anche il nostro Centro potrà descrivervi in caso di sostituzione della caldaia a gas.
Possono essere munite di uno scarico a parete, quindi non a livello del tetto, le seguenti tipologie di caldaie installate nelle seguenti condizioni:
- Installazione di caldaie a camera stagna rispondenti a valori di rendimento rispettosi di quanto specificato nel D.P.R. 2 aprile 2009 n. 59, art. 4, comma 6, lettera a) (90 + 2 log Pn)
- Installazione di caldaie a gas a condensazione i cui prodotti della combustione abbiano emissioni di ossidi di azoto (NOx) non superiori a 70 mg/kWh (Classe 5);
Come posizionare lo scarico della caldaia
Che installiate caldaia a camera stagna o caldaia a condensazione lo sarico fumi, mediante canna fumaria, deve rispettare la norma europea UNI 7129\08 che indica come posizionare i supporti nel rispetto delle distanze di sicurezza.