Vuoi comprendere come funzione il Salvavita elettrico di casa? Pronto Roma ti descrive l’interruttore differenziale, che lo compone, e la sua protezione da dispersioni elettriche.
L’interruttore differenziale
Alla base del salvavita elettrico di casa c’è il cosiddetto “interruttore differenziale”, un piccolo dispositivo elettrico nato esclusivamente per la protezione delle persone dai contatti accidentali
con la tensione elettrica. La sua protezione interessa soprattutto possibili nostri contatti con parti normalmente non in tensione, quali la scocca di una lavatrice oppure di una lavastoviglie, il portello del frigorifero, il piano cottura oppure lo stelo di una lampada.
Nel caso in cui una di questa masse, che normalmente non devono essere in tensione, invece si trovassero attraversate da corrente elettrica, il salvavita elettrico rileva l’eventuale “soglia di tensione” pericolosa ( oltre i 50 V) occupandosi di far scattare il differenziale. Questo nome si lega alla natura stessa dello strumento che rileva un’eventuale differenza di tensione elettrica e ne blocca automaticamente l’erogazione.
Elevata sicurezza grazie ad un’elevata sensibilità
Nei nostri ambienti domestici, fortunatamente, un salvavita elettrico è chiamato a gestire tensioni con una soglia piuttosto bassa di voltaggio: l’interruttore differenziale, quindi, ha il compito di intervenire con una sensibilità molto elevata. E’ compito di un corretto ed esperto installatore quello di analizzare l’impianto domestico da realizzare o da manutenere al fine di regolare al meglio il funzionamento del salvavita: un’eccessiva sensibilità causerebbe un intervento dell’interruttore differenziale anche quando la tensione dispera non costituisce un vero pericolo, mentre una sensibilità troppo bassa, al contrario, accrescerebbe il pericolo.
L’impianto di terra: com’è collegato
Il salvavita elettrico è parte integrante del cosiddetto impianto di terra. Dall’interruttore differenziale parte un cavo di colore giallo-verde che normalmente non è attraversato da tensione elettrica e che ha proprio il compito, in caso di dispersione, di convogliare verso terra qualsiasi accumulo elettrico presente nelle masse normalmente non in tensione. Per questo motivo si vedono spesso questi cavi giallo-verde collegati a mezzo di una vite/morsetto alla scocca di una lavatrice oppure elettrodomestici in genere.
Ogni edificio ha l’obbligo di avere un proprio salvavita elettrico generale a cui ogni singolo appartamento può collegare il proprio cavo di terra attraverso l’interruttore differenziale. Un impianto regolarmente realizzato e messo in sicurezza deve essere regolarmente denunciato agli enti pubblici di competenza e certificato.