[vc_row][vc_column][vc_column_text]Occuparsi di regolazione caldaia significa saper intervenire su fiamma pilota e pressione dell’acqua e risolvere i piccoli problemi: ecco come operare bene senza sbagliare.
Ogni buon capo famiglia deve sapere risolvere i piccoli problemi che possono interessare una caldaia. Imparando a capire come gestire la regolazione caldaia (della fiamma pilota e della pressione) possiamo eliminare semplici ma fastidiosi problemi con l’acqua calda e il riscaldamento che ci farebbero spendere soldi in assistenza.
Noi ti forniamo delle indicazioni utili per la regolazione della caldaia, ma se il problema persiste contatta la nostra Assistenza caldaie
La fiamma Pilota
Questa è, in sostanza, la piccola fiamma che è possibile osservare nel fronte della caldaia (soprattutto le più datate): deve essere sempre pronta per poter avviare, al nostro comando, la combustione del gas e il riscaldamento dell’acqua.
Ecco le indicazioni per la regolazione caldaia:
1. Osserva quanto è alta la tua fiammella: deve essere alta tra i due e tre cm.
2. Osserva il colore fella fiammella: se la sua punta tende al giallo non è ok.
3. Individua la manopola (di fianco all’accensione) che interviene sul bruciatore e ruotala: interverrai sulla fiamma. Deve avere un bel colore azzurro.
4. Se questa soluzione non sortisce effetti, cerca la vite di regolazione: è necessario smontare la copertura di alluminio della caldaia e individuare una valvolina a forma di vite che si trova su un tubo collegato al bruciatore. Con un cacciavite ruotatela molto delicatamente osservando le variazioni sulla fiamma pilota.
PS: se non riuscite ad individuare la valvolina con sicurezza non intervenite a caso sulle viti!
La pressione dell’acqua
Ma occuparsi della regolazione caldaia, come dicevamo prima significa anche regolare la pressione interna dell’acqua. L’operazione è semplice, ma richiede la massima attenzione per non intervenire sulla manopola sbagliata.
Seguite i seguenti passi:
1. Osserva il pressostato sul fronte della caldaia: segnala la pressione dell’acqua in bar e deve trovarsi tra il minimo di 0,8 a 1,5.
2. Per aumentare la pressione dell’acqua cerca la valvola posta sul fondo della caldaia: si tratta di un rubinetto che puoi individuare facilmente.
3. Apri la valvola con molta cautela, per non far creare bolle d’aria, e porta la pressione fino ai valori su indicati.
4. Per abbassare la pressione, invece individua il tubo di sfogo posto sempre sul fondo della caldaia (può avere una valvola o presentarsi come un tubo tagliato e aperto).
5. Se non ha la valvola, prendi un cacciavite e spingilo leggermente al suo interno: aprirai la valvola interna facendo uscire l’acqua.
6. Altra alternativa per abbassare la pressione è quella di far “sfiatare” i termosifoni: su quello posto più lontano dalla caldaia svita la valvola facendo uscire un po’ d’acqua insieme all’eventuale aria presente.
Franco, il nostro esperto, ci aiuta a comprendere la manutenzione della caldaie, quando e come eseguirla. Le regolazioni alla caldaia, infatti, vengono sempre eseguite in fase di manutenzione alla caldaia. Tutto il contenuto del video e ulteriori indicazioni puoi trovarli nel nostro portale di approfondimento LavoriEdiliRoma.it[/vc_column_text][vc_row_inner][vc_column_inner width=”1/6″][/vc_column_inner][vc_column_inner width=”2/3″][vc_column_text]
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