[vc_row][vc_column][vc_column_text]Una normativa regola la prevenzione incendio in garage e spazi box condominiali. Vediamone insieme i contenuti in termini di soluzioni antincendio e di prevenzione delle problematiche.
Decreto Ministeriale 1 febbraio 1992
Conosciamo insieme il contenuto dell’importante normativa che tratta il tema della prevenzione incendio all’interno dei garage e degli spazi box condominiali.
Questa norma specifica che è necessario, per garage e box, ottenere un certificato di Prevenzione Incendi che deve essere rilasciato dai vigili del fuoco: tale certificato è essenziale per le autorimesse private, box e spazi aperti destinati al parcheggio delle auto e che non si trovano in luoghi a cielo aperto.
La norma quindi, specifica che per ottenere il certificato è necessario ottenere il sopralluogo da parte di un tecnico abilitato.
Distinzioni tra tipi di box
Le differenze esistenti tra le tipologie di autorimesse (o garage) sono legate alle modalità con cui sono ripartiti gli spazi interni.
Iniziando con le autorimesse a spazio aperto (senza pareti divisorie) specifichiamo che queste possono essere ripartite tra autorimesse con capacità di parcamento fino a 9 auto, o autorimesse con capacità di parcamento superiore a 9 auto.
Tra i box, invece la distinzione è obbligatoria tra box che si affaccino su uno spazio a cielo aperto, box che non si affacciano su spazio a cielo aperto e con capacità di parcamento fino a 9 auto, box con capacità di parcamento fino a 9 auto indipendentemente da dove si affacciano.
Glossario:
• Autorimessa: area coperta destinata alla sosta e movimentazione di ogni tipo di veicolo ( non sono autorimesse le tettoie aperte su due lati).
• Box: area delimitata da strutture resistenti al fuoco non superiore a 40 m quadri.
• Capacità di parcamento: superficie netta dell’area destinata alla manovra e sosta dei veicoli.
• Spazio a cielo aperto: spazio compreso tra pareti che devono avere una distanza minima tra loro di almeno 3,5 metri.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]