[vc_row][vc_column][vc_column_text]La Finanziaria 2010 prevede qualche buona notizia per chi deve ristrutturare la casa.
Viene, infatti, prorogata sino al 2012 la detrazione Irpef al 36% sulle spese sostenute per gli interventi di ristrutturazione e di recupero del patrimonio edilizio.
L’agevolazione si estende anche in favore di acquirenti o intestatari di immobili ristrutturati da imprese di costruzione.
I lavori dovranno essere eseguiti entro il 31 dicembre 2012 e l’assegnazione dell’immobile dovrà avvenire entro il 30 giugno 2013.
Confermata quindi la detrazione al 36%, con un massimale di 48 mila euro ammortizzabile in dieci anni, sia per le singole unità immobiliari e le relative pertinenze.
Dal 2012 entrerà a regime l’agevolazione dell’aliquota IVA 10% sui lavori di recupero su fabbricati a prevalente destinazione abitativa privata.
Dal 1° gennaio 2010, tra le novità di cui tener conto per fruire del 55% spicca l’entrata in vigore dei nuovi valori di riferimento sul risparmio energetico, più rigidi rispetto a quelli in vigore fino a fine 2009.
In particolare, per ottenere la detrazione del 55% per gli interventi di riqualificazione energetica “globale“ occorre far riferimento ai valori limite di fabbisogno di energia primaria annua per la climatizzazione invernale riportati nelle tabelle del punto 2 dell’Allegato A del decreto 11 marzo 2008 e, per gli interventi sulle strutture opache orizzontali, verticali, e sulle finestre comprensive di infissi, i valori limite di trasmittanza termica a cui far riferimento sono quelli riportati nella tabella del punto 2 dell’Allegato B del medesimo decreto 11 marzo 2008.
Il prossimo 31 marzo 2010 scade, poi, il termine ultimo per l’invio della nuova comunicazione all’agenzia delle Entrate per coloro che a partire dal 1° gennaio 2009 hanno sostenuto spese per lavori che fruiscono del 55% ancora in corso al 31 dicembre 2009 (Provvedimento del direttore dell’agenzia delle Entrate, Protocollo n. 57639/2009).[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]