[vc_row][vc_column][vc_column_text]
COSTO RISCALDAMENTO – QUALE COMBUSTIBILE E’ PIU’ CONVENIENTE?
ITC & PRONTOROMA ti offrono la possibilità di cambiare la tua caldaia e scegliere quella con il minore impatto energetico, chiama allo 800 98 04 40 e chiedi un sopralluogo!
Consigli per la scelta della caldaia
Prima di scegliere una nuova caldaia è importante considerare se non sia più opportuno, confortevole ed economico passare a un diverso tipo di combustibile.
Il raffronto si basa su un edificio che necessita di una caldaia da 15 kW ed ha un fabbisogno calorifico annuo di 15.000 kWh, dunque un edificio appartenente alla categoria “C” della classificazione “Casa Clima”.
Confronto combustibili
I dati del grafico tengono conto non solo del prezzo di acquisto della caldaia, ma anche dei costi per il combustibile e la manutenzione dell’impianto.
Tipo di impianto | Confronto del prezzo |
---|---|
a gasolio | 100% |
a metano | 69% |
a GPL | 139% |
a legna | 56% |
a pellets | 71% |
teleriscaldamento | 65% |
pompa di calore geometrica | 107% |
Come si nota dalla tabella qui riportata, gli impianti di minor prezzo si rivelano poco convenienti quando si passa a considerarne anche i costi di esercizio.
All’ultimo posto di questa classifica vi sono le caldaie a gas liquido seguiti da quelle a gasolio.
Tra il sistema piú caro (a gas liquido) e quello piú conveniente (caldaia a legna spezzata) esiste una differenza di costi pari al 80%.Va tuttavia precisato che le caldaie come quelle a legna spezzata richiedono un maggiore lavoro dovuto alla ricarica manuale del combustibile.
Alcuni consigli pratici per ridurre i costi di riscaldamento
• abbassare la temperatura nell’abitazione di 1°C può far risparmiare circa il 6% di energia;
• arieggiare correttamente le stanze (ventilazione d’urto e correnti d’aria);
• evitare di coprire i termosifoni con tende o rivestimenti. Ciò impedisce una distribuzione ottimale del calore nell’ambiente;
• sfiatare regolarmente i termosifoni per ottimizzarne la resa;
• effettuare gli interventi periodici di manutenzione e pulizia dell’impianto termico aiuta a evitare sgraditi aumenti dei consumi energetici, 1 mm di fuliggine determina un aumento del consumo energetico fino al 4 %;
• i tubi dell’impianto di riscaldamento dovrebbero assolutamente essere coibentati;
• sostituire porte e finestre usurate o a scarsa tenuta;
• installare collettori solari per la produzione di acqua calda;
• coibentare adeguatamente l’edificio (pareti esterne, tetto, solaio della cantina non riscaldata ecc.). Questo intervento è particolarmente efficace qualora si vogliano abbassare drasticamente i costi di riscaldamento.
L’offerta di impianti di riscaldamento si fa sempre piú ampia, più differenziata e quindi meno trasparente per i consumatori, ITC ti può aiutare a districarti ed a scegliere, chiama 800 98 04 40[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]